Nella foto: Vincenzo Todisco. Foto ©Privat

Venerdì 10 ottobre, alle ore 19, la Deutsch-Italienische Gesellschaft di Karlsruhe ospiterà lo scrittore Vincenzo Todisco, in un incontro organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda nell’ambito della Settimana della lingua italiana nel mondo.

Nato a Stans da genitori immigrati italiani, Todisco rappresenta una delle voci più originali della letteratura italo-svizzera contemporanea. Dopo gli studi di letteratura italiana e francese all’Università di Zurigo, è stato redattore della rivista culturale Quaderni grigionitaliani fino al 2004. Oggi è professore di italiano e didattica della lingua italiana presso la Pädagogische Hochschule Graubünden e vive a Rhäzüns. Scrive in entrambe le lingue, italiano e tedesco, pubblicando i suoi romanzi con la casa editrice svizzera Rotpunktverlag.

Tra le sue opere più note figura Das Eidechsenkind (Il bambino lucertola, 2018), il suo primo romanzo scritto in tedesco, incentrato sulla storia di una famiglia di lavoratori emigrata in Svizzera. La vicenda, narrata attraverso gli occhi di un bambino costretto a vivere in clandestinità a causa delle restrizioni sui permessi di soggiorno, ha ottenuto grande successo di critica ed è stata candidata allo Schweizer Buchpreis 2018.

Durante la serata saranno presentati anche altri titoli dell’autore, tra cui Rocco und Marittimo e Der Geschichtenabnehmer. Il dialogo con Todisco sarà moderato da Alessandro Bellardita, autore e presidente della Deutsch-Italienische Gesellschaft di Karlsruhe.

L’incontro offrirà al pubblico un’occasione di riflessione sui temi della lingua, delle migrazioni e soprattutto dell’identità, elementi centrali nella scrittura di Todisco e nel dibattito contemporaneo sulla cultura italo-europea.

L’ingresso è libero.