Dal corrente anno, l’importo per il canone televisivo RAI sarà inglobato nelle bollette per l’energia elettrica. L’importo è di 100 Euro (pari a circa Euro 8,33 mensili); con inizio del pagamento, per il 2016, con la bolletta energetica dal prossimo luglio.  
Dal 2017, la ripetizione del canone, sempre dello stesso importo, dovrebbe essere distribuita su base mensile; continuamente sulla bolletta energetica. Ciò vale anche per i Connazionali all’estero che hanno un alloggio in Patria con contratto di fornitura d’energia elettrica. Chi non ha il televisore, per evitare il canone, dovrà farne esplicita domanda all’Ufficio delle Entrate.  
Col sistema che abbiamo riportato, il numero degli evasori del canone TV dovrebbe essere, in sostanza, azzerato. Ora sottrarsi al pagamento sarà molto più difficile. Qualche perplessità, che sarà presto chiarita, (il provvedimento è operativo dal prossimo luglio) resta la ricezione dei programmi RAI (criptati) tramite la piattaforma satellitare all’estero e per chi intende ricevere le emittenti TV italiane che non hanno mai imposto il canone.  
Continuano a essere esonerati i teleutenti con settantacinque anni, o più, con un reddito imponibile non superiore a Euro 8000. Anche in questo caso, è prevista l’autocertificazione.    Ma, dato, che la “rivoluzione, " in materia partirà dal prossimo luglio, riteniamo che non verranno meno le correlate differenziazioni ed eventuali distinguo. Con buona pace dei teleutenti (a pagamento) dei programmi televisivi italiani.