Friedrich Merz è stato eletto nuovo cancelliere federale della Repubblica Federale di Germania. Dopo il mancato successo nel primo turno di votazione, il leader della CDU ha ottenuto 325 voti nel secondo scrutinio, superando la soglia necessaria dei 316 voti per la maggioranza assoluta. Il Bundestag ha registrato 618 voti espressi: 289 contrari, una astensione e tre voti risultati nulli.
La candidatura di Merz era stata avanzata ufficialmente da CDU/CSU e SPD (documento parlamentare 21/111), le due forze che compongono la nuova coalizione di governo.
Al termine dello scrutinio segreto, Merz ha dichiarato di accettare l’elezione e ha ringraziato per la fiducia accordatagli. Subito dopo, si è recato al castello di Bellevue dove ha ricevuto dalle mani del presidente federale Frank-Walter Steinmeier l’atto formale di nomina. Con ciò, è ufficialmente iniziata la 21ª legislatura (2025–2029).
Dopo il giuramento di Merz in aula, la presidente del Bundestag Julia Klöckner ha comunicato la composizione del nuovo esecutivo. Durante la sospensione della seduta parlamentare, infatti, i ministri designati erano stati nominati dal presidente Steinmeier presso la residenza presidenziale, come previsto dall’articolo 64 della Legge fondamentale.
Il governo Merz sarà sostenuto da una coalizione tra CDU/CSU e SPD. Di seguito i nuovi ministri federali:
- Lars Klingbeil (SPD) – Ministro delle Finanze e Vicecancelliere
- Alexander Dobrindt (CSU) – Interni
- Johann David Wadephul (CDU) – Esteri
- Boris Pistorius (SPD) – Difesa
- Katherina Reiche (CDU) – Economia ed Energia
- Dorothee Bär (CSU) – Ricerca, Tecnologia e Spazio
- Stefanie Hubig (SPD) – Giustizia e Tutela dei Consumatori
- Karin Prien (CDU) – Istruzione, Famiglia, Anziani, Donne e Giovani
- Bärbel Bas (SPD) – Lavoro e Politiche Sociali
- Karsten Wildberger (indipendente) – Digitalizzazione e Modernizzazione dello Stato
- Patrick Schnieder (CDU) – Trasporti
- Carsten Schneider (SPD) – Ambiente, Clima, Natura e Sicurezza Nucleare
- Nina Warken (CDU) – Salute
- Alois Rainer (CSU) – Alimentazione, Agricoltura e Heimat
- Reem Alabali-Radovan (SPD) – Cooperazione Economica e Sviluppo
- Verena Hubertz (SPD) – Edilizia e Sviluppo Urbano
- Thorsten Frei (CDU) – Ministro per Compiti Speciali e Capo della Cancelleria
La nuova squadra sarà affiancata da un nutrito gruppo di sottosegretari parlamentari (Staatssekretäre), che supporteranno i singoli ministeri. Tra i nomi di rilievo figurano Philipp Amthor per la Digitalizzazione, Serap Güler agli Esteri, Natalie Pawlik all’Integrazione e Dr. Wolfram Weimer alla Cultura e ai Media.
L’elezione di Merz ha segnato una novità nella storia politica tedesca: mai prima d’ora un candidato cancelliere era stato respinto al primo turno per poi essere eletto poche ore dopo. La giornata è stata caratterizzata da intense trattative, anche dietro le quinte, che hanno portato a una modifica del regolamento del Bundestag per consentire la ripetizione della votazione già lo stesso giorno.
Con la formazione del nuovo governo, la Germania volta pagina e si prepara ad affrontare sfide interne e internazionali sotto la guida di un esecutivo nero-rosso.