I sapori forti del Sud Italia approdano con successo nel cuore della Baviera. La celebre ‘nduja di Spilinga, emblema della gastronomia calabrese, è stata tra le protagoniste dell’edizione 2025 della Frühlingsfest di Monaco di Baviera, la versione primaverile dell’Oktoberfest, in corso fino all’11 maggio.
L’iniziativa è frutto della collaborazione tra il Comune di Spilinga e il Consolato Generale d’Italia a Monaco, che ha reso possibile la partecipazione ufficiale della cittadina calabrese alla manifestazione. A rappresentarla, il vicesindaco Franco Barbalace, accolto dal Console Sergio Maffettone, in un evento che ha unito tradizioni bavaresi e sapori italiani.
“Un momento importante – ha spiegato Barbalace – che apre le porte a una presenza più strutturata per l’autunno, all’Oktoberfest. Grazie alla sinergia con il Consolato, siamo riusciti a far conoscere la nostra ‘nduja come eccellenza italiana in un contesto internazionale.”
Durante la festa, frequentata da migliaia di visitatori, la ‘nduja ha fatto breccia nei palati tedeschi, accompagnata da materiale promozionale sul territorio di Spilinga e sulle sue attrazioni. Tra queste, anche l’Accademia Internazionale di Cucina Mediterranea, presente a Monaco con il suo direttore Corrado Rossi, impegnato nella costruzione di nuove collaborazioni culinarie e culturali.

Fondamentale il ruolo del Consolato Italiano, che ha messo a disposizione i suoi contatti con il mondo imprenditoriale tedesco per creare un ponte commerciale verso la Germania. “Abbiamo avviato i primi contatti con buyer tedeschi – ha annunciato Barbalace – che saranno presenti a Spilinga in occasione della prossima Sagra della ‘Nduja. Seguirà anche una giornata evento dedicata alle aziende spilingesi, presso il Consolato di Monaco.”
A sostenere il progetto, numerose aziende locali che producono ‘nduja, unite in uno sforzo collettivo che rafforza l’identità e la qualità del prodotto: L’Artigiano della ‘Nduja, Tauli, Livasì, San Donato, Bellantone, Rachele, ‘Nduja Miceli, La Spilingese, Monte Poro, Macellerie Pontoriero e Fiamingo.
“Un ringraziamento sentito – ha concluso Barbalace – va a queste realtà produttive, al sindaco Marasco e a tutta l’amministrazione comunale, che insieme lavorano per promuovere Spilinga non solo come terra di sapori, ma come destinazione turistica e culturale.”
Con l’ingresso nel circuito dell’Oktoberfest e un calendario di eventi in preparazione, Spilinga guarda alla Germania con fiducia, offrendo alla comunità italiana e ai consumatori tedeschi il meglio della tradizione calabrese.