Nella foto: Libro legge tedesca. Foto ©Pixabay/CdI

GERMANIA – Sfide economiche, cambiamenti previdenziali e regolamentazioni sul consumo di cannabis

Ogni nuovo anno porta – quasi inevitabilmente – con sé una serie di nuove leggi. Il 2024 non promette bene. Da una parte c’è ancora il rebus del bilancio federale, dovuto alla recente sentenza della Corte Costituzionale, che ha costretto la coalizione di governo a ritrattare il bilancio per il prossimo anno. E dall’altra parte vi è la preoccupazione attorno allo sviluppo economico della Germania, che sembra essersi arrestato e che rischia di trasformarsi in recessione.

Elterngeld (assegno parentale)

Da aprile 2024, l’assegno parentale che le madri e i padri ricevono come indennità sostitutiva del salario se rimangono a casa dopo la nascita di un figlio, andrà solo alle coppie che hanno un reddito annuo imponibile non superiore a 200.000 euro. Per i genitori single, il limite sarà di 150.000 euro a partire da aprile del 2024. Tuttavia, i piani non sono ancora stati finalizzati a causa di ritardi nel bilancio fiscale federale. La nuova legge, inoltre, sarà applicabile solo ai genitori il cui figlio è nato il 31 marzo 2024 o dopo.

Dipendenti della sanità

Una buona notizia giunge ai dipendenti dell’assistenza geriatrica: riceveranno uno stipendio più alto dal 1° maggio del 2024. Il salario minimo orario salirà a 19,50 euro per il personale infermieristico, a 16,50 euro per gli assistenti infermieristici qualificati e a 15,50 euro per gli assistenti infermieristici.

Contributi più elevati per chi ha un reddito alto

Chi ha un reddito alto dovrà pagare contributi previdenziali più elevati. Nell’assicurazione obbligatoria per la pensione e la disoccupazione, i contributi saranno versati fino ad un importo di 7.550 euro al mese nell’ovest e di 7.450 euro nell’est. Il massimo importo contributivo per l’assicurazione obbligatoria contro le malattie e l’assistenza a lungo termine salirà a 5.175 euro al mese (Beitragsbemessungsgrenze).

Ultimo anno per il bonus-inflazione

I datori di lavoro possono ancora pagare ai propri dipendenti il bonus di compensazione dell’inflazione di un massimo di 3.000 euro introdotto nel 2022 fino alla fine del nuovo anno. Non sono dovute tasse o dazi su di essi.

Prezzi energetici

Se la coalizione “semaforo” non troverà una via d’uscita dalla querelle attorno al bilancio pubblico per il 2024, i freni ai prezzi dell’energia (elettricità e gas) verranno revocati il 1° gennaio 2024. Tuttavia, a causa dei prezzi di mercato più bassi, la cosiddetta “Preisbremse” non svolge più un ruolo così rilevante per la maggior parte dei consumatori. Insomma, incrociamo le dita.

Deutschlandticket

Anche su un altro fronte non c’è ancora chiarezza: il Deutschlandticket, il biglietto a tariffa unica per i treni. Non è ancora chiaro anche come si svilupperà il prezzo del Deutschlandticket nel 2024. I 49 euro al mese erano da intendersi come prezzo di lancio. Quindi, l’importo potrebbe aumentare nel corso dell’anno. Speriamo bene.

Cannabis

A partire dal 1° aprile 2024, gli adulti di età pari o superiore a 18 anni potranno possedere 25 grammi di cannabis negli spazi pubblici. In privato, invece, saranno consentiti fino a 50 grammi di coltivazione domestica. Fino a tre piante possono essere coltivate privatamente. A partire dal 1° luglio saranno avviati i cosiddetti “cannabis club”, associazioni che potranno coltivare la cannabis per i membri. Tuttavia, la necessaria legge del Bundestag relativa alla legalizzazione della Cannabis è ancora in sospeso.

Automobili (elettriche)

A partire dal 2024 le sovvenzioni per le auto elettriche saranno meno convenienti: saranno sovvenzionati i veicoli con un prezzo di listino netto del modello base fino a 45.000 euro. È possibile un massimo di 3.000 euro di finanziamento federale. Dal 1° luglio 2024, inoltre, entra in vigore l’obbligo di pedaggio anche ai furgoni più piccoli di peso superiore a 3,5 tonnellate. Finora, è stato applicato a partire dai furgoni e camion a partire da 7,5 tonnellate.