Sono stati 135 gli elettori, provenienti dai Comites e dalle Associazioni operanti in Germania, che il 26 Settembre scorso, si sono presentati in Ambasciata, per prendere parte all’Assemblea Paese Germania, per procedere all’elezione dei sette membri del CGIE in rappresentanza degli italiani residenti in Germania. L’Ambasciatore Pietro Benassi nel suo saluto, ha ribadito l’importante ruolo che riveste il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero. I lavori sono stati coordinati dal consigliere Darchini mentre la Commissione elettorale è stata presieduta da Giuseppe Scigliano, presidente del Comites di Hannover, che ha diretto tutte le fasi dei lavori, a cominciare dall’accettazione delle candidature. A fine giornata gli eletti sono i seguenti:  Paolo Brullo, Simonetta Del Favero, Pino Maggio, Vincenzo Mancuso, Tony Mazzaro, Isabella Parisi ed Edith Pichler. Il Comites di Francoforte comunica che “dopo il viaggio a Berlino, le nostre vittorie sono state molte. Il nostro vice-presidente Mancuso è stato eletto nel CGIE, insieme agli altri 7 membri, tutti provenienti dai Com.It.Es. Saranno ora loro che combatteranno, con il nostro appoggio, per ricevere piú aiuti da parte del MAE. Abbiamo poi incontrato i rappresentanti parlamentari eletti all’estero, a cui abbiamo ricordato le varie problematiche della comunitá italiana in Germania, dal miglioramento dei servizi consolari al supporto alle nuove emigrazioni. Ed inne, ma non meno importante, abbiamo incontrato i rappresentanti degli altri Com.It.Es. (Monaco, Stoccarda, Berlino, Colonia, Wurzburg, Saarbrücken e tutti gli altri). Ci siamo nalmente conosciuti ed abbiamo stretto accordi di collaborazione e di scambio di informazioni ed aiuto. Perché solo uniti possiamo dare un contributo concreto alla comunitá italiana residente in Germania. Solo insieme possiamo far si che i fondi destinati all’estero vengano utilizzati per attivitá che veramente impattano, migliorandola, la vita della comunitá italiana residente in Germania. Siamo stanchi, ma felici di aver contribuito con il nostro operato a migliorare la vita della comunitá italiana residente nella circoscrizione consolare di Francoforte. E non ce l’avremo mai fatta se non fossimo stati aiutati da chi ha creduto in noi e ci ha votato. Un grazie a tutti per averci permesso di essere la Vostra VOCE”. 
Elezioni del Cgie Germania: stravince la lista del pizzino! Così inizia una mail arrivataci in redazione e firmata da Ignazio Pecorino e Mariella Costa. In data 26 settembre si sono svolte a Berlino presso l’Ambasciata d’Italia le votazioni per eleggere i nuovi membri del CGIE Germania, che saranno in carica per i prossimi cinque anni. 135 elettori italiani (quasi tutti membri dei Comites Germania) hanno potuto dare sei voti di preferenza, scegliendo tra 15 candidati. Il risultato raggiunto ha due chiavi di lettura. Da un lato hanno stravinto i candidati del “pizzino”. Il giorno prima delle elezioni, durante la riunione dei Presidenti ComItEs, sono stati distribuiti dei bigliettini, sui quali erano stati scritti i sette nomi da votare, lasciando un margine minimo di scelta personale, poiché in realtà si potevano votare solo sei nomi. Simili accordi presi in precedenza mostrano quanto siano ancora forti le strutture politiche di dipendenza e sudditanza e quanto sia forte la paura di una contesa aperta per competenze. D’altro canto però le elezioni hanno dimostrato con chiarezza una profonda volontà di cambiamento, perché, tra i candidati non aflati al pizzino”, uno è stato eletto e ad altri due candidati mancavano appena due voti. È una chiara vittoria per tutti coloro che non si fanno condizionare da decisioni prese da terzi, ma presentano una chiara linea politica ed etica, fatta di competenze, trasparenza e professionalità. L’incontro a Berlino ha dato vita a nuove sinergie, creando amicizie “pulite”, che intendono lavorare insieme al servizio degli italiani in Germania e allo stesso tempo si preggono di seguire attentamente il lavoro, che il neo eletto CGIE Germania intenderà svolgere nei prossimi anni Foto: I sette nomi del “pizzino”. L’unico non eletto è stato Cristalli