Foto di ©MAECI

Pesce d’aprile – Il nostro inviato speciale Aldo Magnavacca intervista Chatbot, il nuovo assistente virtuale dei consolati

Buongiorno Chatbot! Se ti dico “Pesce d’Aprile” cosa ti viene in mente?

Chatbot: mi viene in mente che il pesce puzza dalla testa.

Ma è proprio vero che sei stato creato per migliorare “l’interazione tra utenti e consolati”?

Chatbot: certamente! Sono un’esperta. Ho già migliorato l’interazione tra Cappuccetto Rosso e il Lupo cattivo, Tra Dr. Jekyll e Mr. Hyde e (non per ultimo) tra Biancaneve e la Strega fruttivendola!

Vorremmo conoscerti meglio. Sei fidanzata?

Chatbot: Sì, ma non sono felice. Mi sono messa con quel farfallone di PrenoT@mi e mi sono accorta che tutti i giorni prende appuntamenti con tante altre. Mi sono sfogata con Fast-It ma non mi ha dato retta. È troppo impegnato a dare la caccia ai non iscritti all’AIRE e se ne frega di me che, per altro, sono nuova, appena arrivata…

Sei nuova, ma hai genitori illustri…

Chatbot: Questo è vero. Sono figlia di mamma Farnesina e di papà Maeci. Mio nonno si chiamava Totem ed era una colonnina piazzata alle entrate dei consolati dal senatore Alfredo Mantica. Il Totem seguì il destino del sottosegretario Mantica. Fu rottamato. Comunque, sono figlia adottiva.

Adottiva…?

Chatbot: vedi, quando mamma e papà si accorsero di non avere a disposizione intelligenza naturale a sufficienza, decisero di adottare me che sono stata concepita dall’intelligenza artificiale, artificiale, ma artificiale assai…

Bene. Allora vogliamo metterti alla prova: come faccio ad ottenere presto un passaporto e una carta d’identità da un consolato?

Chatbot: presto? Mi dispiace. Non conosco questo concetto. Vai alla pagina web del tuo consolato!

E allora dimmi almeno come faccio ad iscrivermi all’AIRE?

Chatbot: iscriverti all’AIRE? Ma che sei scemo?

Ah… ma il tuo datore di lavoro non la pensa così…

Chatbot: È vero! Ma ricordati cosa ti ho detto di mamma e papà… L’intelligenza naturale, l’intelligenza artificiale e poi un’altra cosa: la furbizia, la scaltrezza, la “cazzimma del fatta la legge, trovato l’inganno” … Insomma, che italiano sei?

Scusa, ma qui le domande le faccio io!

Chatbot: Ma va alla pagina web del tuo consolato, va! Tanto io ti conosco, tu sei quello dei “Cornuti e mazziati”, sei polemico e distruttivo…

Non ti arrabbiare, va bene. Allora mettiamola sul piano dell’italianità. Cosa pensi dell’orgoglio di essere italiano pur vivendo all’estero?

Chatbot: Allora. Ehm, ehm… Io penso che Mussolini fosse un buon politico. Tutto quello che ha fatto, l’ha fatto per l’Italia… 

Ma No! Che dici?     

Chatbot: Ohé, Magnavacca, senti un po’! Ma vattene alla pagina web del tuo consolato, va, e non mi scassare più i microchips!

Grazie per l’intervista.