Domenica 26 aprile, nella sua prima seduta dopo le elezioni, il Comites di Monaco di Baviera ha eletto alla carica di presidente Daniela Di Benedetto, candidata più votata dell’unica lista presentata per le elezioni del 17 Aprile e prima donna alla presidenza nella storia di questo Comites. A Daniela Di Benedetto avevano affidato una preferenza il 52% degli elettori che avevano espresso il proprio voto. Il nuovo Comites ha confermato questo risultato a larga maggioranza.
Daniela Di Benedetto, 40 anni, laureata in scienze statistiche ed economiche all’Università di Palermo e dottore di ricerca del Dipartimento di Matematica e Statistica dell’Università Federico II di Napoli, è arrivate in Germania come ricercatrice universitaria e lavora oggi presso un’Istituto finanziario internazionale di Monaco di Baviera. È sposata e mamma di due bambini. Da molti anni impegnata nell’associazionismo italiano sui temi dell’integrazione e nella politica tedesca, essendo già consigliere di una circoscrizione del Comune di Monaco.
Nell’esposizione del proprio programma la nuova presidente ribadisce la necessità di continuare nell’opera del vecchio Comites che ha ottenuto per la Comunità Italiana e anche per altre Comunità in Germania un forte riconoscimento da parte delle autorità tedesche. Sottolinea altresì l’emergenza di andare incontro alla Comunità sia mediaticamente che fisicamente programmando i prossimi incontri del nuovo Comites tra i suoi potenziali interlocutori.
Il risultato della bassissima partecipazione al voto impone un ragionamento sulla comunicazione e sui mezzi di comunicazione del Comites che va rinnovata. Vivendo in una realtà Europea occorre ripensare in ottica Europea anche i servizi al cittadino ed il ruolo delle rappresenzanze consolari e la loro interazione con le amministrazioni locali per verificare possibili aree di collaborazione ed interazione. Daniela Di Benedetto sottolinea inoltre come interi segmenti della popolazione italiana siano stati tagliati fuori dalle elezioni perchè non aventi diritto di voto.
Si tratta dei Newcomers, oggi una realtà molto forte nella circoscrizione consolare di Monaco, alla quale occorre dare voce attraverso strumenti consultivi. L’informazione deve rispondere alle necessità odierne della società senza però dimenticare i concittadini meno informatizzati. Il nuovo Comites lavorerà per consulte tematiche che prevederanno un responsabile interno ed un referente esterno.
Queste consulte vengono interpretate dalla presidente come un reale strumento di delega, partecipazione, coinvolgimento e dialogo aperto che possa recuperare il raccordo tra comunità e Comites venuto a mancare con questa elezione. In questo modo si intende coinvolgere le famiglie, il mondo dell’imprenditoria, non ultimo quello della gastronomia, gli enti sociali, gli Istituti scolastici, i medici, i giovani, gli anziani, l’associazionismo e varie categorie professionali, con le quali promuovere iniziative comuni.
Continuerà e verrà rafforzato l’impegno nelle carceri, sul fronte dell’integrazione intergenerazionale e della valorizzazione del bilinguismo come risorsa impagabile dei nostri giovani, della promozione artistica, culturale e delle tradizioni. La formazione scolastica e professionale rappresentano per il Comites, insieme alle difficoltà connesse all’alloggio nell’area metropolitana del capoluogo, alcune tra le sfide più importanti. L’attenzione al sociale, la solidarietà, la trasparenza, l’apertura alle nuove tecnologie e forme della comunicazione sono e rimangono dei principi portanti dell’agire del Comites.
La neoeletta presidente ribadisce inoltre la volontà di coinvolgere ciascun membro del Comites valorizzandone competenze e risorse per il perseguimento dell’unico fine comune: il bene della collettività. Successivamente al Presidente sono stati eletti il Segretario, Rolando Madonna, ed i membri dell’Esecutivo, Riccardo Fontana, Silvana Sciacca e Silvia Alicandro, quest’ultima risultata a pari merito con la consigliere Alessandra Santonocito e prescelta per anzianità.
Foto: Daniela Di Benedetto, nuovo presidente del Comites di Monaco di Baviera