A tutti noi è capitato di essere in un posto nuovo senza comprendere la lingua e circondanti da persone sconosciute, beh niente panico, la prima cosa da fare è iniziare a seguire lo sconosciuto seduto davanti a voi in aereo, probabilmente sembrerete uno Stalker ma cosa importa, lo scopo è: ritrovare la propria valigia imbarcata alla partenza, penserete che probabilmente lo sconosciuto che seguite avrà il vostro stesso obiettivo, per cui sangue freddo e aria indifferente. L’unico problema che potrebbe sorgere è se lo sconosciuto non ha imbarcato un bagaglio come voi ed allora vi ritroverete all’uscita dell’aeroporto senza sapere cosa fare.
Ed ecco siete lì un po’ sconsolati, al freddo con il vento che vi sfiora il viso , così proverete a fare l’unica cosa intelligente che vi viene in mente: mimare a gesti alla prima persona che incontrerete il ritiro bagagli e la persona con un aria un po’ imbarazzata vi mostrerà il disegno posizionato proprio sopra la vostra testa e vi indicherà con la mano il percorso da seguire. Che importa se il vostro viaggio inizia con una brutta figura infondo qui non vi conosce nessuno, o almeno non ancora. Non c’è bisogno di perdersi d’animo , basta solo un po’ d’intraprendenza e ritroverete il vostro bagaglio.
Dopo la vostra prima piccola vittoria dovrete capire come arrivare al vostro alloggio, per fortuna le biglietterie saranno automatiche e anche in lingua italiana, il biglietto sarà fatto. Salite su un treno pensando che ormai è tutta in discesa, quando ovviamente vi renderete conto di andare nella direzione opposta, scenderete dal treno, ne prenderete un altro al volo e pregherete Dio in cuor vostro di non aver sbagliato ancora. Giunti a destinazione vi sembrerà di essere Colombo sbarcato per la prima volta in America, avrete quella faccia un po’ inebetita e un po’ stanca mentre guardate a grandi occhi il mondo in cui siete capitati, e l’unica cosa che vi farà ritornare con i piedi per terra sarà il vostro amico che vi raggiungerà con fare affettuoso e un po’ incredulo sul vostro arrivo incolumi alla destinazione.
La cosa importante è riposarsi perché il giorno dopo, avrete tutto il tempo per andare in esplorazione del nuovo mondo. Vi sveglierete di buon’ ora e inizierete la giornata con un assaggio della colazione locale, ci sarà l’imbarazzo della scelta, mangerete tutti i dolci più strani, quelli stranieri e di conseguenza ingrasserete di tre chili in un ora, ma non sarete ancora sazi di novità così all’ora di pranzo mangerete una Schnitzel con un contorno di Sushi e un po’ di Kebab, d’altronde siete nuovi per cui bisogna che proviate tutto. Il primo approccio con gli indigeni, soprattutto il ramo femminile sarà grandioso, o è quello che racconterete ai vostri parenti e amici a casa durante una prima conversazione su skype, in quanto è noto che il fascino italiano è conosciuto in tutto il mondo, trascurerete la ragazza che non vi ha degnato nemmeno di uno sguardo e racconterete solo la parte interessante, quella inventata naturalmente.
Vi renderete conto che la cosa importante è imparare la lingua e quindi vi iscriverete ad una scuola, tra le varie sceglierete quella con la segretaria più carina, infondo anche l’occhio vuole la sua parte. Il primo giorno di scuola vi sentirete come al primo giorno alle scuole elementari, sarete tornati indietro di trent’anni, dovrete imparare di nuovo l’alfabeto, il buongiorno, il come ti chiami, il come stai, che lingua parli, ed è proprio in quel momento che penserete di aver fatto una grande stupidaggine a trasferirvi.
Penserete di chiamare Colombo e chiedere se nella sua ultima Caravella rimasta ci fosse un ultimo posto per tornare a casa, però poi penserete se ce l’ha fatta il mio amico ad imparare questa lingua posso farcela anche io, così vi farete tutti i compiti assegnati e presi dall’entusiasmo del momento , la sera stessa andrete in qualche locale della zona a testare le vostre conoscenze ed è lì che inizierete a ripetere le poche cose che avrete imparato ad un pubblico femminile, un Successo! Ecco che il fascino italiano insieme ad un po’ di buona volontà vi porterà a pensare che infondo la scelta che avete fatto non è stata poi così male, o almeno non la peggiore della vostra vita.
Deciderete che ormai siete in grado di uscire e divertirvi, tramite internet conoscerete persone e gruppi di lingua, in cui non si parlerà quasi per niente tedesco, ma infondo anche imparare lo spagnolo o l’inglese in Germania non è poi tanto male. Tutte le storie hanno un punto di svolta, e il vostro sarà quando inizierete finalmente a lavorare. La prima settimana non capirete assolutamente niente, inoltre credevate di aver fatto il colloquio per un’ altro lavoro, ma a poco a poco entrerete nel meccanismo dell’ufficio, dell’orario, dei quindici minuti di pausa , del cercare di non arrivare più in ritardo e tutto vi sembrerà che stia procedendo nel verso giusto.
Dopo poco tempo, conoscerete il negozio dove si risparmia, dove si vendono gli amati prodotti provenienti dall’Italia, il bar che fa l’espresso più accettabile per le vostre papille gustative, la pizzeria con il forno a legna che fa la pizza simile a quella che tanto vi manca, andrete perfino a lavorare in bici o con i mezzi pubblici, proprio voi che eravate così legati alla macchina. Il mondo che sentivate tanto estraneo cambia faccia, avrete una casa, non vi perderete più tra le strade nuove, avrete fatto nuovi amici, e quella che vi sembrava il nuovo mondo ormai.