La Missione Cattolica Italiana di Fulda, Kassel e Stadtallendorf ha intrapreso un pellegrinaggio a Medjugorie, sotto la guida spirituale di padre Antonio Gelsomino e con l’assistenza della segretaria della MCI di Kassel, la signora Enza Palù.
Il gruppo della diocesi di Fulda si è unito al gruppo di Mainz, guidato a sua volta dai coniugi Giovanni e Lucia Milano e ad altri due gruppi provenienti da Wiesbaden e Mannheim: quattro gruppi di missioni quindi di diversa provenienza che con il pellegrinaggio hanno potuto conoscersi e confrontare.
Tutti insieme infatti hanno vissuto cinque giornate, dal 30 settembre al 04 ottobre, ricche di preghiere e testimonianze nella terra dove ancora oggi la Madonna appare e ci parla attraverso i veggenti.
“Quando si pensa a Medjugorie – ha detto padre Antonio, presentando il programma durante il viaggio di andata – si pensa sempre ad una chiamata: è la Beata Vergine che ci chiama e chi decide di partecipare al pellegrinaggio, risponde liberamente a questa Sua chiamata“. Il programma stabilito da padre Antonio, tutto all’insegna della preghiera, ha previsto già nella prima giornata di arrivo, la visita alla chiesa parrocchiale di San Giacomo, dove alle ore 18 si e` celebrata la santa messa tra una folla immensa e a seguire alle 21, si è pregato tutti insieme durante l’adorazione eucaristica.
Durante le celebrazioni si rimane soprattutto colpiti dalla spiritualità presente, dalla grande venerazione per la Madonna, l’amore per Gesù sacramentato e per i numerosi pellegrini che si accostano al sacramento della riconciliazione.
La musica e i bellissimi canti dedicati alla Gospa, la Signora e alla Kraljica mira, la Regina della Pace, nella bella lingua slavo- croata riempiono l’atmosfera già così ricca di spiritualità.
L’indomani mattina all’alba, padre Antonio ha guidato in preghiera il gruppo lungo la collina del Podbrdo, dove si sono avute le prime apparizioni.
La zona del Podbordo si trova nella piccola frazione di Bijakovici; usando le parole del padre francescano Slavko Barbaric, “ l’incontro con il Podbordo è l’incontro con Maria“. Poi tutti in attesa della veggente Mirjana, presso la croce blu per l’apparizione del 2 Ottobre.
Una folla immensa aspettava già dalle prime luci dell’alba; erano presenti tantissime razionalità che attendevano tra canti e preghiere.
Difficile descrivere l’emozione del momento: lo può capire ognuno di noi solo “guardando“ con gli occhi della fede! Nel pomeriggio invece la visita alla comunità “Cenacolo“: una comunità di recupero per tossicodipendenti con le testimonianze di Lorenzo e Alfredo, “salvati col rosario” grazie all’operosità delle sorelle di suor Elvira, fondatrice della comunità che ebbe la prima sede a Saluzzo, in Piemonte.
Toccanti le loro testimonianze, dove entrambi i giovani hanno evidenziato il loro “incontro“ con Gesù misericordioso: l’ordine di suor Elvira infatti cerca non solo di “guarire“ da una vita di sregolatezze ma anche di arrivare attraverso la preghiera alla salvezza dell’anima.
In serata padre Antonio ha celebrato la santa messa in una nuova chiesa dedicata a sant’Anna nella periferia di Medjugorie, dove si è pregato anche per il 25° anniversario di matrimonio di Giovanni e Lucia Milano, accompagnatori del gruppo di Mainz.
Una cerimonia bella e intensa, accompagnata dalla bellissima voce di Luana della MCI di Mainz e dal violino di Miranda, la brava concertista romena che ormai risiede in Bosnia, a cui è seguita infatti la testimonianza del suo cammino e operato a Medjugorie.
L’indomani si è partecipato alla celebrazione della santa messa nella parrocchia di San Giacomo, dove il parroco dall´ altare ha spiegato il vero “miracolo“ di Medjugorie, che sono le continue conversioni della gente e il numeroso accostamento al sacramento della comunione. La pioggia non ha permesso la via crucis nel monte Kricevaz, il monte della croce, ma dopo la santa messa, i pellegrini con grande partecipazione e emozione hanno compiuto la stessa nelle stazioni poste lungo il sentiero, dietro la parrocchiale. I gruppi hanno fatto rientro in Germania con gioia e arricchiti della nuova esperienza.
I membri della comunità di Fulda, Kassel e Stadtallendorf hanno ringraziato padre Antonio Gelsomino per il bellissimo cammino di fede intrapreso insieme.