Le dichiarazioni di Meloni e Tajani – Nonostante le difficoltà globali, il governo rivendica una solida ripresa economica e stabilità politica, mentre Tajani celebra il ruolo di protagonista dell’Italia in Europa
Nonostante il rallentamento dell’economia globale e le tensioni internazionali, l’Italia continua a crescere a un ritmo superiore rispetto ad altre nazioni europee. È quanto ha affermato la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un post sui social media. “I dati macroeconomici – dal PIL all’occupazione, dalle esportazioni agli investimenti – sono positivi e segnali di grande fiducia”, ha dichiarato Meloni, sottolineando come “proprio in questi giorni sono stati pubblicati i dati dell’Istat che indicano il tasso di disoccupazione più basso dal 2008: 6,5%.”
Meloni attribuisce questa crescita alle decisioni serie prese dal governo, insieme all’autorità e alla centralità dimostrata dall’Italia sulla scena internazionale. La Premier ha anche ribadito l’importanza di rafforzare questo quadro economico con le prossime misure del governo. “Ora è fondamentale consolidare il contesto economico con le decisioni che prenderemo nella prossima manovra economica, ispirata al buon senso e alla serietà. Il tempo in cui si sprecava denaro e si concedevano bonus è finito e non tornerà finché saremo al governo. Tutte le risorse disponibili devono essere concentrate nel sostenere le imprese che creano posti di lavoro e nel rafforzare il potere d’acquisto delle famiglie e dei lavoratori”, ha aggiunto.
Tajani: “L’Italia è protagonista in Europa grazie alla stabilità del Governo”
Anche il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha commentato la crescente importanza dell’Italia in Europa, attribuendola alla stabilità del governo. In un’intervista al “Mattino”, Tajani ha affermato che l’Italia gioca un ruolo da protagonista in Europa, grazie a una serie di fattori. Il primo è la stabilità del governo, unita alla forte tradizione popolare europea del Paese. Tajani ha sottolineato come Forza Italia, parte integrante della coalizione di governo, sia storicamente legata alla grande famiglia del Partito Popolare Europeo, che costituisce la maggioranza al Parlamento di Strasburgo. “Questo è un garante di credibilità e affidabilità,” ha spiegato.
Tajani ha anche evidenziato che, in un momento storico in cui paesi come Francia e Germania mostrano segni di instabilità politica ed economica, l’Italia emerge come un attore centrale. “I vertici del G7, tenutisi in Puglia e Capri nei mesi scorsi, hanno dimostrato la centralità assoluta del nostro Paese su temi cruciali come l’Ucraina, il Medio Oriente, l’Africa e i Balcani”, ha aggiunto. Questo successo non è casuale, ma il risultato di un’intensa attività diplomatica e di relazioni internazionali consolidate, che hanno rafforzato la credibilità politica dell’Italia su scala globale.
Inoltre, Tajani ha elogiato la nomina di Raffaele Fitto a vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, una scelta che ritiene la migliore possibile per rappresentare l’Italia in Europa. “Fitto gode di rispetto in Europa e conosce bene i meccanismi decisionali e procedurali,” ha affermato il ministro, aggiungendo che la sua nomina è sostenuta anche da autorevoli rappresentanti del Partito Popolare Europeo.
L’Italia in crescita: occupazione, investimenti e PMI
Infine, Tajani ha concluso con un’analisi delle attuali condizioni economiche italiane, ricordando che il Paese mostra un costante indice di sviluppo economico. L’occupazione è in crescita, l’Italia è la quarta potenza esportatrice al mondo, il secondo più grande settore manifatturiero del continente, e il sistema bancario è solido. Con oltre quattro milioni di piccole e medie imprese, l’Italia è oggi in grado di attrarre investimenti europei e di crescere grazie anche al contributo del Sud del Paese. “Oggi l’Italia è un attore centrale in Europa, e con la nomina di Fitto, siamo pronti a rafforzare ancora di più il nostro ruolo nel panorama internazionale”, ha concluso Tajani.