Foto e grafica di Monica Centonze

AMBURGO – La celebrazione della Giornata dell’ospitalità e dell’amicizia Italo-Tedesca presso la Missione cattolica italiana

Hospitality Day è l’evento sul mondo dell’ospitalità di importanza internazionale, l’appuntamento annuale dove incontrarsi, conoscersi, condividere esperienze, sviluppare business e confrontarsi sulle strategie più efficaci per migliorare il proprio lavoro. La giornata perfetta per scoprire le ultime tendenze del settore, con esperti e aziende tra le più innovative. Sabato 18 maggio si è celebrata la seconda edizione della giornata dell’ospitalità. La cultura della ristorazione italiana, la cultura dei sapori e dell’ospitalità, un’iniziativa che vuole riportare all’attenzione di tutti il tessuto della nostra ristorazione, un valore autentico di tutta la nazione con importanti punti di eccellenza esempi di una professionalità e di una passione di cui andare giustamente fieri e che meritano una vetrina anche tramite questa Giornata.

Un evento popolare inclusivo, solidale e profondamente etico, volto a coltivare quel rinnovato sentimento di comunità attraverso la valorizzazione della cultura italiana dell’ospitalità; un momento dedicato ai ristoratori certo, ma soprattutto a coloro che vogliono vivere un appuntamento speciale all’insegna dell’arte del convivio, della condivisione e dell’accoglienza, quello che fondamentalmente si vuole celebrare annualmente con la giornata di solidarietà di amicizia italo-tedesca, presso la Missione Cattolica di Amburgo.

Giunta al suo decimo anno la Giornata di Solidarietà di amicizia Italo-Tedesca che, proprio dieci anni fa, grazie al nuovo missionario della Missione Cattolica Italiana in Amburgo e Coordinatore della Zona Nord delle Missioni Cattoliche di Germania e Scandinavia, don Pierluigi Vignola, nacque per far sì che ci fosse maggiore integrazione tra il popolo italiano e quello tedesco e soprattutto ogni anno con un fine di aiuto verso chi ha delle autentiche necessità.

La Missione Cattolica è il punto di riferimento nell’area Nord della Germania, su un territorio vasto di oltre 65.000 kmq, che vede la presenza di oltre 30.000 italiani. Oggi c’è una ripresa dell’emigrazione soprattutto di professionisti, ingegneri, architetti, anche medici che vengono per fare esperienza e poi rientrare in Italia. Ci sono però anche quelli che partono all’avventura e arrivano senza avere una base, soprattutto senza avere una base linguistica e incontrano le maggiori difficoltà. C’è chi viene in Missione a chiedere aiuto per la ricerca di un lavoro o di una casa. Indubbiamente fino a una ventina di anni fa vi era una pastorale basata sul sociale, sul bisogno, adesso si cerca soprattutto di dare, e lo si vede nei giovani, una pastorale dedita alla spiritualità. Ci adoperiamo perché la comunità italiana si possa sentire più coesa e allo stesso tempo inserita nel contesto tedesco aiutando tutti.

Infatti, quest’anno le offerte raccolte nella Giornata di Solidarietà andranno per i bisognosi di Santa Rita da Cascia, grazie anche all’impegno dell’Associazione San Michele Arcangelo di Potenza. Come sempre la cena – tutta italiana – è stata preparata dagli Chef dell’Associazione Cuochi Italiani che con la sua Presidente Enza Barbaro e la collaborazione del Segretario Generale dell’Associazione stessa, nonché Presidente di Palazzo Italia, che ha la sua sede tedesca proprio presso la Missione Cattolica Italiana, il sig. Giovanni Baldantoni, in maniera generosa e volontaria, anzi con loro contributi sia dal punto di vista gastronomico che altro, sono sempre presenti per questa manifestazione.

Infatti, la giornata si tiene sempre nel mese di maggio, offrendo un momento di convivenza e di amabilità tra i partecipanti, dove nasce la necessità per tutti di collaborare ed essere solidali gli uni con gli altri, di lavorare insieme per obiettivi comuni al fine di costruire un futuro più sicuro e prospero per tutti.

La solidarietà, deve essere la base nella ricerca di soluzioni globali, e questa giornata serve a ricordare a tutti l’importanza della solidarietà per il raggiungimento dello sviluppo sociale, inclusi i programmi d’azione che, ha ricordato don Pierluigi Vignola, si cercano di sviluppare con tutte le istituzioni, a cominciare dal Consolato Generale d’Italia in Hannover a quello Onorario in Amburgo, al C.G.I.E. di Germania con la sempre costante presenza del prof. Giuseppe Scigliano, all’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo, al ComItEs di Hannover e al patronato ITALUIL, che da sempre danno il loro patrocinio alla manifestazione, e che quest’anno si è arricchito anche con la presenza di membri della giovane Associazione “KUD – JUGOSLAVIJA” Hamburg, che è una associazione che presenta il mondo dei suoni della vecchia Jugoslavia, della musica, dello sport, della socializzazione senza divisioni, tutti insieme e tutto questo con i suoni della danza e delle canzoni folkloristiche di quei paesi; e che avrà – tra l’altro – a settembre di quest’anno anche il suo primo Tour, e sarà in Macedonia.

L’obiettivo della Giornata è stato anche quello di sensibilizzare in modo particolare quest’anno, anche sui temi della Pace oltre che della Solidarietà. Quindi durante la serata si è parlato di sociale, di cooperazione internazionale, di salute, di pari opportunità, di uguaglianza, di legalità, di scienza e tecnologia, di religione, di ambiente, di cultura, di studio, di sport e di lavoro: tutto declinato sul fronte della Solidarietà assaporando la buona cucina mediterranea ma soprattutto italiana, fornendo così la più naturale ed entusiasmante dimostrazione che ogni attività umana, qualunque sia l’obiettivo primario e le modalità del suo conseguimento, sia essa in comunità o individuale, può e deve essere improntata al principio della Solidarietà.