Grazie, presidente
Con il suo intervento del 19 ottobre
davanti al parlamento di
Ankara, Christian Wulff si è già
assicurato un posto nella lista
dei Presidenti coraggiosi alla
pari di un Gustav Heinemann,
di un Richard Von Weiszäcker o
di un Hermann Herzog
Europa:mai più senza gas
Ue: arriva una politica energetica comune per contrastare le interruzioni di gas
La repubblica dei giovani stagisti
Si resiste fin che si può, uno
stage dopo l’altro, con un laurea
da 110 e lode e quattro
soldi in tasca, nella speranza
che un giorno quel contratto
da apprendista si trasformi in
uno da vero professionista.
Alla fine però, arrivati a
trent’anni, ci si accorge che
quel primo stipendio decente
non è ancora arrivato, che si
vive da studenti anche dopo
anni dalla laurea, e che ci si
ritrova ancora poveri, con affitti
e bollette da pagare,
mantenuti dai propri genitori
La parola integrazione non la conosceva nessuno
Io penso che in tutta la discussione sia andato
perso qualcosa di molto importante. La cosa più
preziosa che hanno i tedeschi: la Costituzione
Valensise: gli scolari italiani vanno meglio
Caro direttore, ho letto con interesse l’articolo di Gherardo Ugolini intitolato “A Berlino la pagella d’Oro“, pubblicato dal Corriere d’Italia nel numero di settembre, e condivido l’opinione che i premi ai nostri migliori alunni non devono far perdere di vista la sostanza del problema illustrato: la migliore integrazione scolastica degli studenti italiani in Germania.
Mafia: Maroni denuncia la Garavini ma il PD fa quadrato e chiede spiegazioni al...
Poca trasparenza delle liste elettorali e odore di mafia nei meandri politici del Nord?
Proclamati i vincitori del concorso fotografico internazionale150 anni Grande Italia che ha coinvolto gli...
Si chiude la prima tappa del progetto 150 anni Grande Italia, l’iniziativa promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nella figura dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte e da La Fabbrica, agenzia multinazionale specializzata nella comunicazione educativa.
Senza gli immigrati l’Italia sarebbe un paese di vecchi destinato al fallimento
L’italiano antistranieri non ha memoria, ignora o non pensa abbastanza.
Solidarietà a Mirko Tremaglia, coerente difensore dei diritti di tutti gli italiani all’estero
In questi tempi difficili e confusi abbiamo assistito a una politica di basso livello, basata su scandali, gossip e dossier, dove ogni predicatore di turno, dicendo la sua, ha aumentato la Babele di irritazione e il muro di fumogeno, trascurando i seri problemi della gente dentro e fuori dei confini d'Italia.
La scuola della Lega
Adro, piccola cittadina della provincia bresciana, circa 6000 abitanti. Gente tranquilla e laboriosa, gente che ha inciso nel Dna il ricordo delle lontane miserie e che da qualche generazione si è conquistata un discreto livello di benessere grazie soprattutto alle attività agricole e vinicole. Gente per cui il senso di solidarietà e lo spirito cristiano erano una volta valori sentiti e praticati. Nel giro di pochi anni quella gente è cambiata radicalmente. L’egoismo e la xenofobia propagandati dagli attivisti della Lega Nord ha trasformato passo dopo passo le coscienze di quelle persone. Adro è il sintomo e lo specchio dell’imbarbarimento che sta vivendo oggi l’Italia intera.




























