Nella foto da sx.: Angela Saieva, Massimo Morini, Dino Saieva Foto di ©SDA Sanremo Eventi

Riparte dal 7 all’11 febbraio il Festival di Sanremo targato Amadeus, per il quarto anno consecutivo. In diretta su Rai Uno e in Eurovisione dal Teatro Ariston Roof di Sanremo

Il direttore artistico e conduttore del Festival, presenterà al mondo intero la formazione dei big in gara: Giorgia, Articolo 31, Elodie, Colapesce Dimartino, Ariete, Modà, Mara Sattei, Leo Gassmann, I Cugini di Campagna, Mr. Rain, Marco Mengoni, Anna Oxa, Lazza, Tananai, Paola & Chiara, LDA, Madame, Gianluca Grignani, Rosa Chemical, Coma_Cose, Levante, Ultimo, Shari, Gianmaria, Colla Zio, Sethu, Will, Olly. Per quanto riguarda il regolamento al voto (in parte modificato), si alternerà con il pubblico attraverso il televoto, il voto della giuria della sala stampa, tv, radio e web, la giuria dalla demoscopica. Dopo ventisei presenze, il noto direttore d’orchestra Beppe Vessicchio, posa la sua bacchetta e quindi non lo vedremo accompagnare nessun artista in gara; mentre rivedremo il pluripremiato M° Massimo Morini, che conta la sua trentatreesima presenza al Festival, tra direttore tecnico e altri da direttore  d’orchestra.

Ospiti martedì, il duo Mahmood e Blanco e il rapper Salmo che si esibirà, quest’ultimo, anche sabato nella nave crociera ormeggiata in rada di fronte a Sanremo, che ospiterà a bordo il “secondo palco di Sanremo” e assisteremo a esclusive performance live, come quella di Fedez, Guè e Takagi & Ketra; sabato il super ospite Gino Paoli e attraverso un video ospite anche Volodymyr Zelensky, nonostante il netto disappunto di alcuni esponenti, su l’intervento del  Presidente dell’Ucraina al Festival. Un gruppo d’intellettuali a tale proposito, ha deciso di scendere in piazza in segno di protesta, nella serata finale del Festival. Super ospiti martedì sono i Pooh, mercoledì i Black Eyed Peas e l’inedito trio Al Bano Carrisi, Massimo Ranieri, Gianni Morandi (quest’ultimo anche co-conduttore delle cinque serate del Festival). “Non avrò super ospiti italiani quest’anno…” aveva detto Amadeus “…se non quelli che hanno compiuto i settant’anni di età”. Detto, fatto! I tre mostri sacri della storia della musica italiana nel mondo, per la prima volta, insieme sfoggeranno i loro intramontabili successi. Super ospiti giovedì, la band italiana numero 1 al mondo, i Måneskin, Peppino Di Capri. Non si escludono altre sorprese!

La rosa delle co-conduttrici vede, nella prima e nell’ultima serata, l’imprenditrice digitale Chiara Ferragni (che devolve il suo “cachet” all’associazione “Donne in Rete contro la violenza”; in una delle serate del festival vedremo anche la giornalista conduttrice televisiva Francesca Fagnani; mercoledì e giovedì l’attrice Chiara Francini e la pallavolista Paola Egonu. Andrea Delogu condurrà il “PrimaFestival” con gli inviati Gli Autogol e Jody Cecchetto. Il Teatro Ariston, per esigenze di scenografia, avrà poco più di 1000 sedute al prezzo di 1.290 Euro per le cinque serate in platea e 672,00 in galleria. Il covid è solo un brutto ricordo, ma ferree restano le misure di sicurezza con il metal detector, per l’accesso al Teatro e al Green Carpet, protagonista della sfilata dei big e dei suoi ospiti al Festival. Le transenne delimitano, come sempre, anche le aree preannunciate come fulcro d’iniziative collaterali al Festival, perché si sa, senza “Pass non si passa!”

Con @sanremorai, il Festival di Sanremo sbarca anche su TikTok e Amadeus da lì, annuncia i super ospiti: Francesco Renga e Nek, Achille Lauro, Annalisa e La Rappresentante di Lista, Piero Pelù, che nella settimana del Festival si esibiranno sul palco di Piazza Colombo, entrando in collegamento tutte le sere con l’Ariston. Le repliche del Festival saranno visibili su RaiPlay. A Sanremo, presente anche la squadra al completo del rinomato dipartimento europa managing SDA Sanremo Eventi, nonché fondatore e direttore anche de l’Accademia della Canzone Italiana in Germania, un organismo artistico musicale, dove la sua scuola accademica (che dal 1990 a oggi ha ospitato più di cinquecento artisti e addetti ai lavori, incluso il M° Morini) è mirata alla progettazione, incanalamento e promozione individuale di nuovi talenti emergenti residenti all’estero, contribuendo alla formazione e promozione della cultura e lingua italiana in terra tedesca. Come ogni anno i mass media si ribaltano a Sanremo e anche noi, faremo del nostro meglio per raccontarne il fascino.

L’ascolto in anteprima dei ventotto brani in gara, riservato ai giornalisti e addetti ai lavori, ha dato il via alle prime impressioni, sentori di vincita e pagelle, in attesa di entrare nel vivo della vera gara. Confrontata la lista dei punteggi stilati, sul carro dei primi posti sembrano preferiti: Marco Mengoni, Madame e Colapesce Dimartino, seguiti da Ariete, Giorgia e Lazza. Attenzione, è solo un’ipotesi! In conferenza stampa, sia il

direttore di Rai Uno Stefano Coletta, sia Amadeus, hanno avuto modo di spiegare e puntualizzare ai giornalisti molti dettagli, come quello delle cantanti Giorgia e Madame, che restano in gara; non ci sono eccessi di canzoni tra quelle selezionate, peraltro ogni direttore artistico ha dato la sua impronta negli anni; equivocato tra Bruno Vespa e Ama l’intervento chiesto dal Presidente Zelensky, sarà registrato, anche per permettere di collocarlo e non avere problemi tecnici; le canzoni sono tutte molto introspettive, più di quando c’era stato nel periodo covid, ce n’è per tutti i gusti; perché spiegare ancora l’arcano del presunto invito a Silvia Toffanin? È giusto parlare invece più di chi è a Sanremo! Ancora porte aperte, ai grandi nomi internazionali, come ospiti. Il dir. Stefano Coletta, vede legittima la decisione della contro programmazione di Mediaset (che andrà in onda con il Grande Fratello Vip, Le Iene e con C’è Posta Per Te), ma non teme di fare il Festival senza distrazioni. Per la parte comica, Ama per ora non ha nessuna novità, difficile sostituire nomi importantissimi come Zalone, Raffaele, Fiorello. Nei cambi di regolamento, c’è anche quello sui finalisti: sarà più interessante la gara, saranno in cinque nella fase finale, per determinare il vincitore. Come da tradizione, la regina della domenica Mara Venier, attraverso Domenica In, ripercorrerà con i big e i suoi ospiti opinionisti, giornalisti ed esperti di musica, sia le canzoni in gara, sia i momenti salienti del Festival.

Recidive sono le polemiche e non solo sui social e web. Si legge di tutto, dalle più belle, alle più disparate, ai subdoli giudizi e inadeguati commenti, fatti sui cantanti in gara, gli esclusi e i dimenticati; su gli ospiti, conduttori e l’entourage; su alcuni cachet stellari e sulla kermesse così amata, tanto quanto invidiata e (a mio avviso) oggetto spesso d’inutili attacchi e a dir poco rétro, specie da chi “fa tutt’altro che questo mestiere”.

Anche questo però, fa parte dell’affascinante mondo festivaliero, è tutto concesso purché se ne parli ma per favore, senza strafare! Al via dunque alle danze e alle scommesse su chi vincerà il Festival. Seguiteci, perché a Sanremo… Sanremo è Sanremo! Il servizio televisivo redatto in collaborazione con la SDA FotoVideo Production è visibile sui siti ufficiali di televideoitalia.net e corriereditalia.de

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