Novità dall’INPS per gli italiani residenti all’estero
Tutti i pensionati italiani che vivono in Germania ricevendo una pensione mensile dall’Italia, conoscono questa prassi: con scadenza annuale l’INPS invia degli accertamenti per evitare di continuare a pagare a persone decedute. Questo controllo viene burocraticamente denominato “certificato di esistenza in vita” e consiste in un modulo prestampato inviato per posta dalla Citibank, il quale deve essere accuratamente compilato e poi fatto vidimare nel consolato corrispondente, normalmente nel suo ufficio LAS (Lavoro e Assistenza Sociale). Dopodiché il suddetto modulo, debitamente firmato e timbrato, datato e munito di documentazione di supporto, dovrà venire rispedito al mittente in Inghilterra (precisamente alla casella postale PO Box 4873, Worthing BN99 3BG, United Kingdom) entro una data di scadenza. Altrimenti la pensione non verrà più pagata. Altri certificati di esistenza in vita, come quelli scritti sui moduli del consolato, non vengono accettati dalla Citibank. Per questo motivo un pensionato italiano appartenente alla categoria di cui sopra, era abituato a ricevere il famoso modulo ed a compilarlo debitamente a tempo. Questa prassi è frutto di un accordo fra L’INPS e la Citibank.
L’irrompere del Covid-19 ha però causato blocchi e ritardi in questo procedimento generalizzato, e perciò l’INPS, in accordo con la Citibank, l’ha modificata cercando di riadattarle alle nuove circostanze. Tenendo conto che, dopo la sospensione delle attività dei consolati molti pensionati sono venuti a trovarsi involontariamente in difetto, l’INPS ha programmato una tempistica diversa. Tutti gli accertamenti in corso per l’anno 2019-2020 sono stati sospesi e rinviati al ciclo successivo. Nel messaggio dell’11 agosto 2020 si comunica che si è vista la necessità di dare una diversa articolazione delle aree geografiche e delle scadenze previste in precedenza. Per quel che riguarda i suoi pensionati italiani in Germania, l’operazione “esistenza in vita” dovrà svolgersi fra la fine del gennaio 2021 al successivo mese di giugno. Entro la metà di detto mese, i pensionati interessati dovranno far pervenire via posta l’attestato di esistenza in vita; in caso contrario la pensione del mese successivo gli verrà corrisposta solo di persona recandosi con documento d’identità agli sportelli di un’agenzia della Western Union del paese di residenza. Nel caso che egli non si presentasse di persona a ritirare la pensione entro il 19 luglio, essa gli verrà sospesa a partire dal mese di agosto.
Un caso speciale rappresentano quei pensionati italiani residenti in Germania che ricevono due pensioni, una dall’Italia e l’altra dalla Germania. In tal caso l’accertamento dell’esistenza in vita è reso superfluo da un accordo di scambio delle informazioni stipulato fra l’INPS e la Deutsche Rentenversicherung (DRV) e con la partecipazione dell’Ufficio Centrale di Compensazione (UCC), che ha già dato prova di sufficiente affidabilità rendendo inutili ulteriori verifiche. Ripetiamo che questo da trattamento speciale sono esclusi tutti gli italiani che non usufruiscono pure di una pensione tedesca. Per loro continuerà a valere sempre la prassi usuale.
Le informazioni in merito all’inizio dell’accertamento generalizzato ed alle modalità da seguire per il completamento del processo, anche riguardo alla localizzazione del pagamento agli sportelli del partner d’appoggio, saranno portate a conoscenza dei pensionati interessati attraverso il sito web della Banca (www.inps.citi.com). Nel caso in cui un pensionato si trovi in uno stato di infermità fisica o mentale, o si tratti di pensionati che risiedono in istituti di riposo o sanitari, pubblici o privati, o di pensionati affetti da patologie che ne impediscono gli spostamenti, o di soggetti incapaci o reclusi in istituti di detenzione, è necessario contattare il Servizio di Supporto della Citibank, che renderà disponibile un modulo alternativo di certificazione di esistenza in vita che sarà inviato per mezzo posta elettronica in formato PDF su richiesta del patronato o del pensionato stesso. Ma anche la riscossione personale della pensione, almeno una volta, agli sportelli della Western Union, purché svoltasi entro il termine di restituzione dell’attestazione di esistenza in vita, costituirà una prova valida. Il pensionato dovrà però esibire all’atto della riscossione un documento d’identità con foto e dati anagrafici corrispondenti a quelli utilizzati dall’INPS ed inoltre il codice MTCN (Money Transfer Code Number). Non costituirà invece prova valida dell’esistenza in vita qualora tale riscossione avvenga per mezzo di intermediari quali avvocati o procuratori legali.
L’INPS comunica infine che è attivo un servizio della Citibank a supporto dei pensionati nel sito web www.inps.citi.com oppure inviando un messaggio di posta elettronica all’indirizzo inps.pensionati@citi.com. Inoltre esiste pure un soccorso telefonico che in Germania è il numero 0800 5891614.
