Foto di ©Daniele Messina

L’estate 2020 avrà un profilo tutto italiano a Francoforte, come è stato annunciato ufficialmente dalla Goethe-Universität il 10 febbraio scorso in una pubblica conferenza a cui ha partecipato anche il console italiano Andrea Esteban Samà.

Quest’anno ricorre il 50° anniversario del gemellaggio tra Francoforte e Milano ed anche per questo motivo l’Università ha deciso di dedicare all’Italia e alla metropoli lombarda una serie d’iniziative culturali e accademiche che toccheranno varie tappe già a partire da febbraio fino a raggiungere il culmine il 26 giugno in una grande festa estiva nel campus universitario intitolata „Buongiorno Italia“ durante la quale si svolgerà pure un torneo calcistico internazionale, contemporaneamente alla lettura da manoscritti di Dario Fo.

Due giorni prima si svolgeranno sempre al campus Westend altri eventi organizzati in collaborazione con il Centro Italo-Tedesco per l’Eccellenza Europea di Villa Vigoni. Altre tappe importanti saranno la festa nazionale italiana, festeggiata il 4 giugno assieme al Consolato Generale ed in concomitanza con un’esposizione fotografica di Giò Martorana.

Un altro appuntamento di rilievo s’intitolerà „Frankfurt ruft Mailand – Francoforte chiama Milano“ e si svolgerà il 23 marzo al Museo dell’architettura.

Dal 18 al 20 giugno si svolgerà un convegno scientifico sul tema „Capricci luterani? L’opera poetica e pittorica di Michelangelo nel fuoco incrociato del dibattito interconfessionale“ che sicuramente illuminerà molti aspetti nuovi o tracurati del genio rinascimentale.

Data la cornice, non poteva mancare la conferenza di prammatica sul Manzoni dei „Promessi sposi“ (il 23 aprile), ma anche una su Gadda (il 29 ottobre). Già il 27 febbraio è stata programmata una conferenza organizzata dalla Deutsch- Italienische Gesellschaft in cui Frau Dr. Jutta Tölle dell’Università Privata Gustav Mahler di Klagenfurt (Austria) sul tema: „Stadt der Oper, Oper der Stadt: La Scala di Milano“. Così, come ha fatto notare il console Samà nel suo discorso, nel corso del 2020 tutti gli amanti della cultura italiana avranno a disposizione una ricca offerta di seminari, conferenze, incontri aperti al pubblico, concerti e mostre nell’ambito della letteratura, dell’arte, del design e della fotografia, del cinema, della scienza e della musica, nel cui interno Milano riceverà un ruolo di rilievo.

Il progetto „Europasommer“ proseguirà le estati seguenti con altri paesi come ospiti di onore, ed è un onore per l’Italia essere quello inaugurale.

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