SPID è il nuovo Sistema pubblico di identità digitale e chi non ne ha l’accesso non potrà chiedere i servizi consolari.

Ora apprendiamo che è stato prorogato il termine per il rilascio delle credenziali SPID e CIE ai fini dell’identificazione e dell’accesso dei cittadini ai servizi in rete. Il termine è stato ulteriormente prorogato di 15 mesi, fino al 31 dicembre 2022.

Resta il problema sul come richiederlo. All’atto pratico sorgono non poche difficoltà. A quanto pare non è accettato un numero di telefono estero e il possesso di un vecchio numero fiscale sul tesserino di plastica vecchio stampo non è idoneo.

Aumenta il nervosismo e, a quanto pare, pochi si sentono coinvolti nella guida agli utenti italiani in Germania.

Un milione di cittadini che rischiano di restare fuori dai servizi statali? Chi accompagna gli anziani e altri utenti con scarsa dimestichezza nell’accesso ai servizi online? Saranno i consolati, la nostra Ambasciata, i patronati, i Comites?

Lanciamo un appello: S.O.S. Spid, chi può dare una mano si rivolga al nostro giornale daremo spazio a ogni utile consiglio e indicazione!

Nel frattempo indichiamo i siti ufficiali che, come spiegato sopra, sembrano offrire una via facile che però, in realtà è piena di trabocchetti… telematici: https://www.spid.gov.it

https://www.esteri.it/mae/it/servizi/serviziconsolari/spid.html

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