Lo spunto narrativo nasce da un espediente di fantasia: ZZT, un giovane marziano, sbarca sulla Terra proprio durante le feste natalizie e si imbatte in un gruppo di ragazzi che cercano di spiegargli la natura di questa strana festa fatta di luminarie, centri commerciali, carte di credito e corse ai regali.
Le incongruenze tra il significato della ricorrenza ed il modo consumistico di celebrarla diventano subito evidenti: tutto questo per ricordare un bambino nato nella povertà, per amore di tutti gli uomini?
Il pensiero va inevitabilmente a chi ne è escluso, a tutti coloro che soffrono per la guerra, la povertà, la diversità, l’immigrazione con un messaggio: oggi, come più di duemila anni fa, Gesù Bambino nasce per tutti, proprio per tutti, specie per quelli che soffrono!
Dopo la rappresentazione, che ha commosso il pubblico per l’attualità della tematica, tutti i presenti hanno potuto gustare i deliziosi dolci fatti in casa da alcune mamme ed ogni famiglia ha ricevuto il il pandoro, il tradizionale dolce natalizio italiano.
Il pomeriggio si è concluso con balli esibiti con estrema bravura dal gruppo giovani della Missione cattolica di Paderborn e con una ricca tombola.
Responsabile dell’organizzazione e della realizzazione della festa è stata l’insegnante dei Corsi di Lingua e cultura italiana, la Sig.ra Prota Yussufi; l’iniziativa, patrocinata dalla Missione Cattolica italiana di Paderborn sotto la guida di Padre Pierino Natali, è sostenuta dai membri del Consiglio pastorale e naturalmente dai genitori degli alunni.
Foto: La recita