Il nuovo governo del Land Nordreno –Vestfalia sta lavorando su di una legge per l’integrazione. Questo è stato annunciato da Zülfiye Kaykın, sottosegretario per l’integrazione del Ministero del lavoro, integrazione e affari sociali del Nordreno-Vestfalia durante l’incontro dei due Comites della regione con gli eletti negli organismi locali.
Il Comites di Colonia e il Comites di Dortmund in collaborazione con i rispettivi consolati hanno organizzato questo terzo incontro rivolto a tutti gli eletti italiani negli organismi locali del Nordreno –Vestfalia. L’incontro dal titolo “Mano nella Mano – Rete italiana per la partecipazione politica”, si è tenuto sabato 30 ottobre 2010 presso la sede de “Landesintegrationsrat NRW” a Düsseldorf.
Dopo il saluto del Console Generale di Colonia, Eugenio Sgrò, Zülfiye Kaykın ha presentato ai partecipanti le linee politiche del nuovo governo regionale. Ha inoltre messo in evidenza l’importanza di partecipare attivamente alla politica locale perché chi ha una storia di migrazione, conoscendo in prima persona i problemi dell’integrazione, può contribuire a cercare nuove formule da mettere in pratica, facilitando e motivando i giovani a sentirsi partecipi della creazione di un Paese senza discriminazioni, nel quale le selezioni non vengono più fatte a seconda del nome o della provenienza, bensì secondo le capacità e i propri successi.
Questo è uno dei traguardi da raggiungere. L’ingresso di giovani provenienti da famiglie di migranti negli enti amministrativi è ancora molto raro, in realtà dovrebbe essere una normalità, come anche la partecipazione politica di coloro che hanno vissuto l’integrazione in prima persona. La presidente del Comites di Colonia, Rosella Benati ha poi continuato i lavori discutendo in un dibattito tra i presenti sulle prossime possibilità di collaborazione tra Comites ed eletti.
La Benati ha sottolineato: “Il confronto tra gli eletti è di rilevante importanza per poter agire in modo effettivo sul territorio. Questa rete che stiamo costruendo tra gli eletti italiani e i Comites rafforzerà l’influenza politica della comunità italiana locale.”