Il signor D.M. di Northausen ha, in Italia, una sorella (classe 1961) che ha lavorato, come dipendente, dal 1961 alla fine del 2018. Il lettore ci chiede quando sua sorella potrà andare in pensione.

La pensione di “vecchiaia” matura a 68 anni compiuti. Ma la sorella del lettore potrebbe accedere alla pensione d’anzianità liquidata tramite il sistema contributivo; meno, però, favorevole di quello misto.

La signora M.A., di Homberg, che segue questa rubrica dal 2004, ha, in Patria, una sorella titolare della pensione di reversibilità del defunto coniuge. Ora, la congiunta è andata in pensione e s’è vista ridurre l’importo del trattamento di reversibilità.

È una questione di redditi. Essendo, ora, la sorella della lettrice pensionata, l’INPS ricalcolerà, annualmente l’importo della pensione di reversibilità.

Il signor M,O. di Northausen ha, in Patria, una sorella (classe 1959) che è impiegata presso un ente pubblico dal 1983. Il lettore ci chiede se la sorella potrà usufruire della “Quota 100”.

Se il diritto è maturato entro l’anno in corso, il regime di “quota 100” maturerà nell’aprile del prossimo anno. Meglio prendere contatto, appena possibile, un Patronato.

La signora E.D. di Ettingen ha in Patria una sorella (classe 1960) che ha maturato 38 anni di contributi. La lettrice ci chiede se potrà andare in pensione dal prossimo anno.

Se i dati sono esatti, il diritto alla pensione maturerà il prossimo anno.

La signora M.O.W. di Schinhofen, che segue questa rubrica dal 1992, ha, in patria una nipote (classe 1961), impiegata in banca dal 1988. Il periodo di laurea in giurisprudenza è stato riscattato. La lettrice ci chiede se la nipote potrà maturare la pensione nel 2024.

Se i dati comunicati sono completi, il diritto andrà a maturare non prima dell’autunno 2027.

Il signor L.P. di Wetter ha un nipote che ha lavorato in Germania per venti mesi. Poi, s’è trasferito in Patria. Il Lettore, ora, ci domanda se il nipote potrà chiedere, ed ottenere, la pensione.

Anche se i dati sono incompleti, i requisiti dei 40 anni di contributi sono maturati. La pensione potrà essere richiesta già dal prossimo anno.

La signora E.G. di Koblenz ha, in Patria, un fratello (classe 1961) impiegato di banca dal 1987 e col riscatto del corso di laurea in Giurisprudenza. La lettrice ci chiede se sono maturati i presupposti per chiedere la pensione.

Se i dati sono esatti, si profila la possibilità di fruire del meccanismo “quota 100”. Tramite un Patronato, sarebbe opportuna una verifica. In caso che tutto sia “regolare” il diritto alla pensione potrebbe scattare nella primavera del 2022.

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