Sono settimane intense quelle vissute in Germania dall’On. Massimo Romagnoli e dal suo giovane team del Movimento delle Libertà. Oggi ha appena concluso il suo viaggio in varie comunità italiane da Sud a Nord del paese. Partendo da Colonia, luogo in cui è nato nel 2007 il suo movimento politico, attraversando Mannheim, Dortmund, Wuppertal, Düsseldorf, Amburgo, Hannover fino alla capitale Berlino. Più di quattordici giorni e 4000 chilometri di strada battuta. Il motivo di questa lunga avventura lo si può subito capire conoscendo l’On. Romagnoli più da vicino.

Imprenditore di quattro diverse aziende internazionali, padre di tre figli, figlio a sua volta di genitori siciliani, Massimo Romagnoli, da 20 anni in politica, si è sempre impegnato per supportare e sostenere gli italiani all’estero. Il suo impegno politico in tal senso è dimostrato dalla sua storia, ‘fatta di fatti’. Già Presidente e Consigliere del Comites (Comitato degli Italiani all’Estero) e Consigliere C.G.I.E. (Consiglio Generale degli Italiani all’Estero) nel 2004, dopo due anni viene eletto Deputato al Parlamento Italiano, nella circoscrizione Europa. Nel 2007 dà vita al Movimento delle Libertà che da oltre un decennio è al fianco dei connazionali in Italia e in Europa, a sostegno di lavoratori, giovani e imprenditori ambasciatori dell’italianità nel mondo. Tanti sono stati i successi politici sin qui raggiunti, come ad esempio la Legge Romagnoli che ha permesso per la prima volta agli italiani all’estero di richiedere la Carta d’Identità nel paese di residenza. Tornando quindi al motivo del suo lungo viaggio politico, l’On. Romagnoli è voluto tornare in Germania per incontrare i suoi connazionali per captarne gli umori, le istanze e le diverse esigenze locali. In questa delicata fase di recupero dallo shock economico sancito dal Covid-19, Romagnoli oltre a raccogliere preoccupazioni e istanze, infonde coraggio e speranza ai suoi connazionali. Come gli intrepidi messaggeri che giravano oltre i confini del proprio regno per portare buone novelle ai confratelli, Romagnoli si fa portavoce di un cambio di corrente per gli italiani all’estero in Germania e in Europa. Allettante il programma presentato: l’abolizione dell’IMU sulla prima casa anche per gli italiani all’estero e l’abolizione della tassa sui rifiuti che i comuni applicano sugli immobili detenuti in Italia; la costituzione di un assessore degli italiani all’estero per ogni singolo Comune; favorire l’università e la formazione a distanza a tutti i giovani italiani in Europa, compreso il recupero e il riconoscimento all’estero dei titoli di studio ottenuti in Italia. Per visionare il programma completo visitare il sito web www.movimentodelleliberta.eu.

Il suo tour, accuratamente monitorato attraverso pagine web e social, continua in Germania verso Monaco di Baviera per poi spostarsi in Svizzera, Francia, Belgio e in tutta Europa. Il suo obiettivo è quello di costruire una una rete tra lavoratori, imprenditori e cittadini italiani residenti all’estero capace di sostenersi mutualmente, di fare comunità. Oggi questo non è solo necessario, ma fondamentale per far sì che nessuno venga dimenticato in territorio straniero. “In quanto cittadini italiani, dovunque vi troviate in Europa, sentitevi a casa”, esorta Romagnoli spronando tutti gli italiani all’estero a non sentirsi soli. “Per qualsiasi problema più o meno urgente, proposte e suggerimenti, non esitate a contattare il mio Ufficio Stampa della sede centrale dell’MDL a Bruxelles scrivendoci all’email mdl.ufficiostampa@gmail.com”.

Lascia una risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here