Questo il titolo e il leitmotiv del Meeting Giovani edizione 2019, che si è tenuto, come ormai da quattro anni a questa parte, nel Kapuzinerkloster ad Aschaffenburg, presso la Fraternità Francescana di Betania, durante il week-end dal 14 al 16 giugno.

Un Meeting che, quest’anno ha visto e portato diverse novità. Innanzitutto, l’età dei partecipanti, che era compresa tra i 18 e i 30 anni. Eh, già! Perché quest’anno i ragazzi avevano una missione particolare da compiere: quella di creare i Meeting zonali, ossia incontri annuali per i ragazzi più giovani, suddivisi nelle diverse zone di appartenenza alla Missione cattolica italiana in Germania. Il Team Meeting, guidato da quest’anno con brio, impegno e successo da Claudia Siverino, scelta unanimemente portavoce del gruppo, ha voluto dare un senso di continuità all’avvenimento Meeting. Ogni anno si ritrovano presso il Kapuzinerkloster tanti ragazzi che stringono bei legami di amicizia nella fede, ma che rischiavano di relegare l’esperienza dell’incontro e della condivisione al solo Meeting senza realizzare concretamente tutta la potenzialità che questa occasione racchiude in sé.

Lo scopo che il Team Meeting si è prefissato è stato di rendere i ragazzi coscienti della necessità e dell’importanza del loro contributo attivo per fare spuntare in tutta la Germania nuovi germogli di fermento, di amicizia e di fede nelle sedi delle missioni cattoliche italiane che loro abitualmente frequentano. I ragazzi sono stati preparati a prendersi carico di questa “nuova missione” attraverso un percorso spirituale e umano particolarmente incentrato sulle dinamiche di relazione iniziato ben quattro anni fa.

Quest’anno i ragazzi sono stati accompagnati e guidati dal Team a come organizzare concretamente i Meeting zonali.

Il Meeting è stato così strutturato in 3 tappe:

#lookattheothers, #asktheothers #askyourself.

Nella prima sono stati presentati volti di ragazzi di tutto il mondo che si sono messi in gioco ed hanno realizzato nella società una missione per un valore di bene, di libertà, di giustizia, di aiuto e di condivisione. Nella seconda parte i ragazzi sono stati “mandati” in giro per Aschaffenburg per domandare alla gente quale fosse la loro missione nella vita e se l’avessero realizzata. È stato divertente raccogliere i video registrati in strada e riascoltarli insieme per discuterne. Dopo il momento catechetico che aveva per titolo: “la fede si rafforza donandola” i partecipanti sono stati invitati ad un momento di deserto, – ossia di silenzio e di meditazione – organizzato nel giardino del convento, in cui sono stati aiutati a comprendere quale fosse la loro missione e a come realizzarla. In seguito, il tempo e le energie sono state utilizzate per redigere una carta dei valori condivisa da tutti, ossia definire quali sono i valori che stanno alla base e che strutturano il progetto da realizzare, e per accompagnare e guidare i ragazzi nella realizzazione pratica dei meeting zonali.

È stato bello vedere con quale entusiasmo e determinazione i ragazzi abbiano accettato la sfida e si siano subito messi in gioco per realizzare la loro missione, stabilendo già tre luoghi e tre date per il mese di ottobre e cioè:

• Zona sud a Riedrich il 12 ottobre

• Zona nord a Düsseldorf il 5 ottobre

• Zona centro a Mainz il 19 ottobre

Buon lavoro, ragazzi!

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