“Un(n)a Festa Italiana”, con le sue ormai famose luminarie che vengono direttamente da Bari, i concerti di musica italiana e gli stand che offrono caratteristici prodotti italiani, è diventato un classico nel panorama degli eventi interculturali della Germania.

La Festa, che ha luogo ad Unna da ormai 34 anni con cadenza biennale, viene visitata nel corso delle giornate dedicate tra la fine di maggio e l’inizio di giugno da circa 300.000 persone e quest’anno ha ospitato al suo interno i festeggiamenti in onore della nascita della Repubblica Italiana. Il 29 maggio la manifestazione è stata inaugurata dal Console d’Italia a Dortmund, Franco Giordani, e dal Sindaco di Unna, Werner Kolter, mentre il 31 maggio la piazza principale di Unna, Am Markt, è stata il luogo dove si sono svolti gli eventi dedicati alla nostra Repubblica. Il Console Giordani ha salutato e ringraziato il Sindaco di Unna Kolter, la delegazione giunta dal Comune di Pisa – città gemellata con il Comune di Unna dal 1996 – la Presidente del Comites di Dortmund, Sig.ra Rossi, e le migliaia di ospiti che hanno affollato la piazza.

In seguito Am Markt è stata invasa dalle squillanti trombe della rinomata Fanfara dei Bersaglieri “R. Lavezzeri” di Asti – giunti dalla città piemontese per l’occasione – che hanno intonato gli inni italiano, tedesco ed europeo oltre che al vivace repertorio dei bersaglieri. La Fanfara dei bersaglieri di Asti nasce negli anni cinquanta nell’ambito della Sezione Bersaglieri “R. Lavezzeri” fino a diventare una delle migliori fanfare in congedo presenti in Italia. Oltre ai numerosi concerti nella regione e all’immancabile presenza a tutti i raduni nazionali, la Fanfara “R.Lavezzeri” ha oltrepassato i confini nazionali con una splendida uscita a Parigi nel 1996, a Monaco di Baviera all’Oktoberfest nel 2003 e ancora in Francia a Grasse, la città dei profumi, nel 2007, a Cannes nel 2009, a Chambery nel 2011, a Dax nel 2015 e a Mazamet nel 2016.

In occasione del 54° Raduno Nazionale bersaglieri, svoltosi a Vercelli nel 2006, la Fanfara di Asti ha avuto l’onore di presenziare quale fanfara ufficiale della manifestazione. Grazie al successo ottenuto a Vercelli il comitato organizzatore del 55° Raduno Nazionale, svoltosi a Napoli, ha voluto far presenziare la “R. Lavezzeri” quale Fanfara d’onore. Anche in occasione del Raduno Nazionale di Torino svoltosi nel 2011, dedicato al 150° anniversario dell’unità d’Italia la fanfara di Asti è stata prescelta come Fanfara d’onore.

Successivamente è stata la volta del soprano italo-tedesco Claudia Oddo, che ha ammaliato gli spettatori con i suoi classici per concludere in bellezza eseguendo O’ Sole mio, accompagnata musicalmente dagli strumenti della Fanfara dei Bersaglieri “R. Lavezzeri” e da tutto il pubblico presente.

Il soprano italo-tedesco Claudia Oddo nasce in Germania (Bielefeld) dove inizia la sua carriera con le prime esperienze da attrice, ballerina classica e corista presso il Teatro Comunale della stessa città. Si trasferisce giovanissima in Italia ed è proprio nel nostro Paese che si forma, sino ad arrivare, nel 2002, a debuttare al teatro Comunale Giuseppe Verdi di Busseto nel ruolo di Violetta, protagonista dell’opera Traviata di Verdi con la direzione del M. Placido Domingo e la regia di Franco Zeffirelli. Il suo debutto tedesco avviene nel 2006 con il ruolo di Paoluccia ne “La Cecchina”, opera di Niccolò Piccinni al Schlosstheater Rheinsberg di Berlino, sotto la direzione del maestro Fausto Nardi.

Presenti, inoltre, i folcloristici figuranti medievali giunti dal Comune di Pisa, che hanno poi sfilato a ritmo di tamburo nelle vie del centro storico.

Conclusasi la manifestazione aperta a tutti, i festeggiamenti del Consolato sono proseguiti nella piazza dell’Hellweg-Museum, dove gli oltre 400 ospiti invitati hanno potuto gustare la cena a base di tipiche pietanze italiane realizzate dal Ristorante Mama Mia e ammirare i migliori esemplari della produzione automobilistica italiana messi a disposizione dalla FCA di Francoforte sul Meno, nonché una Ferrari limited edition della ditta italiana Capristo di Sundern. Tra le varie autorità presenti all’evento, speciale menzione va riservata al contingente italiano presso il 1° Corpo d’Armata Tedesco-Olandese a Münster, ai numerosi Sindaci della zona e ai Consoli delle rappresentanze diplomatico-consolari accreditate nella regione.

Un ringraziamento particolare, infine, all’Istituto Italiano di Cultura di Colonia, ed alla sua Direttrice, Dott.ssa Maria Mazza, per la consueta collaborazione con il Consolato di Dortmund.

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