Wow!!!! Che serata!!! La più bella della Berlinale 2010 è stata Notte delle Stelle – Premio Bacco svoltasi presso il Marittim hotel a Berlino. La tradizionale manifestazione con la consegna del Premio Bacco è arrivata alla sua 18° edizione. Manifestazione nata al ristorante Bacco di Berlino da un’idea del cav. Massimo Mannozzi e promossa dai giornalisti e critici del cinema italiano inviati alla Berlinale.
In questi 18 anni sono stati premiati molte attrici, attori, registri e personaggi del cinema italiano e tedesco, ma soprattutto si è consolidata un’intesa molto forte tra questi due gruppi. Con la premiazione è stato confermato, che il linguaggio del cinema è diventato un linguaggio universale.
La premiazione dei critici del cinema italiano è iniziata con l’assegnazione della statuetta Sofia (dedicata a Sofia Loren, madrina del Premio Bacco) all’attrice italiana Isabella Ragonese, presente al festival di Berlino nella sezione Panorama con il film Due vite per caso di A. Aronadio. A consegnare il premio Bacco è stata l’on. Laura Garavini.
Il secondo premio Bacco è andato all’attore, cantante e regista tedesco Jan Josef Liefers, il quale è stato premiato per il suo talento versatile.
Il clou della serata è stata la consegna della statuetta a Lino Banfi, attraverso la quale i critici del cinema, insieme al pubblico italiano e tedesco, hanno voluto premiare un attore, un artista, un grande interprete che ha segnato con il suo eccezionale talento e la sua tenacia tutto il mondo dello spettacolo e del cinema italiano e ora anche tedesco. Banfi ha ricevuto il PremioBacco per la commedia italo/tedesca “Maria, ihm schmeckt’s nicht” ("Indovina chi sposa mia figlia") e per il film “FocacciaBlues” del regista Nico Cirasola.
In entrambi i film l’attore dimostra il suo famosissimo talento comico, già apprezzato in numerosi film televisivi e cinematografici. La statuetta gli è stata consegnata dall’ambasciatore italiano a Berlino Michele Valensise, il quale ha portato un messaggio di augurio e di saluto da parte del premier italiano Silvio Berlusconi.
Sig. Banfi come è riuscito ad ottenere la parte nel film? Mi trovavo a Roma, quando sono stato contattato da una giovane regista tedesca Neele Leana Vollmar e dalla produzione cinematografica Costantin, proponendomi di fare un film in Germania, tratto da un libro molto venduto in Germania di JanWeiler, ed io ho risposto “Dankeschön”.
Nel film Lei non è stato doppiato. Come è riuscito ad imparare il tedesco in così breve tempo? Ho detto subito che avrei lavorato in lingua italiana, perché io non sono mai stato in Germania, non ho avutomai un amico tedesco e loro “Non si preoccupi, ti metteremo vicino una persona che ti insegna come si pronuncia e poi vediamo se va bene, va bene, altrimenti ti doppiamo”.
E dal film si vede che è andata bene? Molto bene. Le mie parti me le sono scritte in tedesco per come si pronuncia e non per come si scrive. Posso dire di essere l’unico attore italiano che non sa parlare il tedesco ma che lo sa leggere.
Ai lettori e ascoltatori del Corriere d’Italia e a tutti gli italiani in Germania, Lino Banfi ha mandato in esclusiva video un saluto, che potete vedere sul nostro sito Internet http://www.corritalia.de/Video.34+M51368fcecc8.0.html.
La serata si è presentata molto variegata, è stata servita una cena stupenda con specialità pugliesi, preparate dai cuochi del ristorante Bacco con il supporto di un team di cuochi venuti appositamente da Bari; non è mancata la sezione Piazza italiana, dove si potevano assaporare prelibatezze italiane.La manifestazione è stata allietata musicalmente da M. L. Jordan che ha cantato pezzi di Louis Amstrong, dalla band O.I&B e dal gruppo di ballo Dream Girls. Il cavaliere Massimo Mannozzi organizzatore del festival, si è dichiarato molto soddisfatto promettendo che nel 2011 la manifestazione sarà di nuovo al Marittim Hotel.