La Delegazione delle Missioni cattoliche italiane in Germania e Scandinavia nell’ambito del Convegno Ecumenico vi invita a partecipare a Alle radici della fede Esperienza di ecumenismo in Italia. Giovedì 13 maggio 2021 dalle ore 19:00 fino alle 20:30 in videoconferenza o sul canale Youtube del Corriere d‘Italia

Tra le manifestazioni del 3. Ökumenischer Kirchentag “Schaut hin” (vedi sotto) ce ne sarà anche una in italiano, a cura della Delegazione, nel programma “Dezentral Feiern”. La realtà italiana dell’ecumenismo è poco conosciuta e anche qui da noi nelle nostre comunità ne sappiamo poco. Che cos’è l’ecumenismo? Che significato ha il dialogo fra le confessioni? Quali sono le radici della fede che ci accomunano? Prendendo spunto da queste domande, l’evento del 13 maggio della Delegazione propone una significativa esperienza ecumenica in Italia, la lettura del vangelo di Marco fra una rappresentante della chiesa riformata e un sacerdote, nell’ambito dell’associazione Liberare l’uomo (www.liberareluomo.it).

L’incontro in videoconferenza “Alle radici della fede” avrà luogo giovedì 13 maggio 2021, dalle 19.00 alle 20.30 (connessione dalle 18.30). Interverranno:

  • Lidia Maggi, teologa e pastora battista, attiva nella provincia di Varese e a Zurigo
  • Don Luciano Locatelli, teologo, Caritas di Bergamo
  • Don Giovanni Ferro, psicologo, Missione di Colonia
L’incontro avrà forma dialogica fra i tre ospiti e poi seguirà un dibattito con gli ascoltatori. Saranno presenti il Delegato, padre Tobia Bassanelli e il vice Delegato, monsignor Luciano Donatelli. Nell’incontro “Alle radici della fede” si parlerà di ecumenismo in Italia fra aperture e resistenze, delle iniziative di ecumenismo, dice Lidia Maggi: “Mille esperienze come quella di Liberare l’uomo avvengono, alcune radicate nel vissuto locale, altre promosse dagli esecutivi. E poi ci sono le encicliche che riprendono i temi delle assemblee ecumeniche di Basilea, Graz…fino ad affrontare il rapporto con l’altro ai tempi dello scontro di civiltà con „Fratelli tutti“. Si ripercorreranno brevemente le tappe dell’ecumenismo contemporaneo, ricordando la prima Assemblea ecumenica europea, quella di Basilea del 1989, che ha visto la Chiesa di tutta Europa, aperta al mondo, animata e unita dallo Spirito di Pentecoste. A quell’assemblea storica a rappresentare la Chiesa cattolica c’era appassionato sostenitore del dialogo ecumenico, l’allora arcivescovo di Milano, Carlo Maria Martini. Di lì a pochi anni il teologo svizzero Hans Küng, vedi articolo a pag. 18 del Corriere d'Italia, fonderà Weltethos, un progetto di etica mondiale e di profondo carattere ecumenico nella consapevolezza che “non ci può essere pace fra le nazioni senza pace fra le religioni che non c’è pace fra le religioni senza dialogo fra le religioni e che non ci può essere dialogo fra le religioni senza una ricerca dei fondamenti nelle religioni” (Hans Küng)

Questa esperienza di base è la lettura e il commento del vangelo di Marco: “Daccapo. Marco, l’Evangelo dei ripetenti” da parte di un sacerdote cattolico, don Luciano Locatelli, e di una pastora evangelica, Lidia Maggi, iniziativa organizzata dall’associazione laica di Treviso “Liberare l’uomo”.

A partire da questo i nostri ospiti presenteranno la realtà e la pratica di ecumenismo in Italia e in Germania. Ecumenismo come strada per relazionarsi con l‘altro, alla luce degli impulsi usciti dalle importanti assemblee ecumeniche di Basilea e Graz, e presenti anche nelle encicliche di papa Francesco.

Per avere il link Zoom andare su www.delegazione-mci.de e aprire il documento “Alle radici della fede”.

Programma:

  • Saluto del Delegato padre Tobia Bassanelli
  • Tavola rotonda e dialogo „Alle radici della fede” con:

Lidia Maggi, pastora battista e teologa, Luino, Lago Maggiore Don Luciano Locatelli, sacerdote e teologo, Caritas Bergamo Don Giovanni Ferro, sacerdote e psicologo della MCI, Colonia

  • Domande del pubblico
  • Conclusione del vice Delegato Monsignor Luciano Donatelli
  • Modera la giornalista Paola Colombo-Beck

La pastora Lidia Maggi è stata destinata dalle chiese battiste ad un progetto di pastorato itinerante. Gira per chiese e centri culturali occupandosi di formazione biblica ed evangelizzazione. È impegnata nel dialogo ecumenico e interreligioso e collabora con diverse testate evangeliche e cattoliche. Nella sua casa, lei e suo marito, come coppia pastorale, si occupano di piccole ospitalità per persone in crisi o in ricerca o semplicemente desiderose di un confronto. Lidia Maggi è autrice di numerosi libri sulla Bibbia.

Don Luciano Locatelli è stato dieci anni in Congo, poi è stato parroco di un piccolo paese nella diocesi Bergamo. In seguito ha lavorato a Caserta alla riapertura del Centro di Accoglienza „Tenda di Abramo“, mensa e dormitorio per senza fissa dimora. Attualmente svolge il suo servizio nella Caritas Diocesana di Bergamo come operatore del Centro di Primo Ascolto, immerso nelle povertà, oltre ad essere presente in „Amoris Laetitia“, un centro residenziale che offre uno spazio calorosamente umano per minori terminali. Recentemente ha partecipato alla pubblicazione della traduzione e commento ai Vangeli secondo Marco, Luca e Matteo, in uscita oltre che essere relatore in convegni, incontri.

Don Giovanni Ferro è nato e cresciuto nell’estremo Nord Est d’Italia al triangolo di confine con Austria e Slovenia, aperto su quattro culture. È sacerdote dal 1968, epoca che nella scuola come per la Chiesa era segnata dai confronti culturali del „Sessantotto“.

Contemporaneamente seguì un itinerario accademico con lo studio della psicologia a Roma, Padova e infine a Bochum, nel Ruhrgebiet. In Germania ha fatto la scelta di vita nel mondo della gente d’emigrazione delle diverse culture, intensificando gradualmente l’attenzione sul mondo delle Chiese sorelle protestanti.

Il Delegato                                                                Udep: documentazione e pastorale

Padre Tobia Bassanelli                                            Paola Colombo-Beck

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